martedì 27 dicembre 2011

Valutazione della core stability

Ormai la preparazione fisica moderna fa degli esercizi della core stability una solida base indispensabile per lo sviluppo delle capacità fisiche dell’atleta, soprattutto in ottica di prevenzione degli infortuni. La nuova visione globale che sta prendendo l’atleta nel mondo dell’allenamento, e del quale parlerò in un post dedicato, ha fatto si che questa parte del corpo venga molto curata dagli addetti ai lavori. I muscoli che vanno a dare solidità alla parte centrale dell’organismo vanno allenati e molti studi hanno dimostrato la loro importanza nella prevenzione di molti infortuni con sede anche lontana dal “core”.
Oltre ai miliardi di esercizi per rinforzare i muscoli in questione, sui quali magari in seguito farò una breve esposizione con video e descrizione, una cosa interessante sulla quale si è focalizzata la mia attenzione è come valutare la core stability di un soggetto. Quando si vedono le squadre intere con tappetini in terra intenti a fare i suddetti esercizi, mi chiedo, ma dove è la così tanto osannata individualizzazione del carico? Ogni atleta avrà un suo livello di forza dei muscoli che garantiscono la “core stability” e quindi ogni atleta dovrà avere un suo programma individualizzato per eventuali carenze. Ma come valutare queste carenze?
Navigando nel web e nella letteratura scientifica mi sono imbattuto nel Bunkie test. Un test molto semplice che si basa sulla tenuta da parte dell’atleta di 5 posizioni che fanno valutare al preparatore la sua forza nelle diverse catene cinetiche in modo da capire in quali muscoli ci potrebbero essere eventuali carenze…visto che mi sto rendendo conto che questi miei post sono forse un po’ troppo lunghi e discorsivi, vi allego il file che ho trovato su internet che spiega il test e anche il video…ovviamente è tutto in inglese…ma ormai senza inglese non si è aggiornati!!!
Se poi qualcuno volesse approfondire l’argomento come ho fatto io, nel file c’è la bibliografia scientifica sull'argomento.


Spero che questo test vi possa essere utile, a me è sembrato ottimo!
A presto

Ciao

1 commento:

  1. e' un ottimo test per la valutazione delle asimmetrie miofasciali...rispetto al Core test di mcGill, un ottimo strumento aggiuntivo per il confronto tra i due emilati corporei!Guido Belli

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