lunedì 19 settembre 2011

Il test migliore...

Il test a mio parere più completo e facile da effettuare per una squadra di pallamano è il 30-15 Intermittent Fitness Test. Questo test è una di quelle nozioni che ho imparato grazie alle mia esperienza all'estero, un test pratico e utilissimo che in circa 20'-25' è in grado di darmi un dato oggettivo sullo stato di forma dei miei giocatori, una stima del VO2max e un dato sulla velocità finale spendibile per impostare le velocità di corsa durante le esercitazioni a secco soprattutto durante il periodo preparatorio.
Il test consiste in una corsa a navetta scandita da un beep sonoro che sfrutta le righe del campo di pallamano per la regolazione della velocità di corsa (fondo campo, centrocampo e l'altro fondo campo). Di base il test comporta sempre 30'' di corsa e 15'' di recupero effettuato camminando: il giocatore parte da un fondo campo al beep sonoro ed in corsa leggera (il test parte da 8 km/h) si dirige verso l'altro fondo campo cercando di passare sopra la linea di centrocampo al beep successivo, arrivare all'altro fondo campo al beep ancora successivo, cambiare direzione rapidamente e ripartire verso centrocampo, e così via...l'importante è che ad ogni beep il giocatore si trovi in corrispondenza della linea; dopo 30'' il file audio fa un beep diverso che è il segnale per il giocatore di smettere di correre e dirigersi camminando alla linea più vicina di fronte a lui per poi aspettare il nuovo beep di partenza (dopo 15'' dal beep precedente). Ovviamente ad ogni step di 30''-15'' il tempo tra i beep sonori diminuisce, costringendo il giocatore ad aumentare la velocità di 0,5 km/h per step. Quando finisce il test??? quando un giocatore per 3 volte, anche non consecutive, non si trova sulla linea al momento del beep, o nella zona di tolleranza (3m prima le linee di fondo campo e 3m prima e dopo la linea di centrocampo).
Spero di essere stato chiaro, ma credo che il video sottostante possa chiarirvi meglio le idee!!
http://www.youtube.com/watch?v=_msOS0Oyumk

Quindi con questo test abbiamo:
 - inserendo i dati del soggetto e la velocità finale in una specifica formula è possibile stimare il VO2max dell'atleta;
 - se faccio indossare dei cardiofrequenzimetri agli atleti posso annotarmi la FC massima e impostare il lavoro di resitenza specifica integrata (con palla) durante gli allenamenti in base a delle target zone di frequenza cardiaca, in modo così da individualizzare al meglio l'allenamento;
 - in base alla velocità finale posso fare dei gruppi per l'allenamento di resistenza a secco e soprattutto impostare i tempi di percorrenza delle possibili ripetute su varie distanze;
Insomma con uno stereo e un campo da pallamano posso effettuare questo test in maniera semplice e soprattutto efficace.

Alla prossima

Matteo Corvino

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